Il peso delle cose
Un recente studio, utilizzando complessi algoritmi, ha confrontato il peso dei manufatti artificiali di vario genere, inclusi materiali come l’asfalto, manufatti come le piramidi e i microchip, con quello della biomassa. Questo studio ha rivelato che, nel corso dell’ultimo secolo, il peso degli oggetti creati dall’uomo è aumentato esponenzialmente, raggiungendo nel 2020 il peso della biomassa. Attualmente, la quantità di manufatti supera quella della natura stessa. La plastica, nonostante il premio Nobel assegnato allo scienziato italiano Giulio Natta per la sua scoperta, sta soffocando il nostro pianeta.
Marco Paolini e Telmo Pievani raccontano questa evoluzione attraverso il teatro, sottolineando la necessità di frenare e invertire questa tendenza, se vogliamo salvaguardare il nostro futuro. Dopo aver visionato “La fabbrica del Mondo”, tutte le alunne e gli alunni hanno approfondito l’aspetto che hanno trovato interessante. Il lavoro si è focalizzato sui temi dell’Agenda 2030, per poi spostarsi nel contesto artistico: una breve analisi di artisti, all’interno del ‘900, che si relazionano alla natura, mettendo in evidenza come la nostra sensibilità su questo tema sia cambiata negli ultimi decenni.
Questo progetto è stato realizzato dalle studentesse e dagli studenti delle classi 5LA e 5LC del Liceo Linguistico.
Referente di questo progetto: prof.ssa Anna Epis